Residenza Multidisciplinare Un Campo di Stelle

La Residenza fa parte dell'Associazione 'Il Piemonte delle Residenze'
La Residenza Multidisciplinare UN CAMPO DI STELLE è nata nel 2007 in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura della Regione Piemonte, del Comune di Pino Torinese e di Baldissero Torinese.
Il triennio dal 2007 al 2009 è stato denso di attività: dalla produzione teatrale, all'ospitalità di Compagnie; dall'educazione al Teatro (con la collaborazione di RAI teche, con l'assidua attività laboratoriale di dizione, improvvisazione, recitazione, interpretazione, mimo, cinema) agli incontri culturali; dai laboratori teatrali nelle scuole alla presentazione di autori e relative opere per l'infanzia.
Nel 2009 ha aderito alla Residenza anche il Comune di San Mauro Torinese, dove abbiamo svolto un'attività altrettanto prolifica.
Tutte le iniziative sono state offerte a titolo gratuito al pubblico e agli aderenti ai laboratori.
Attualmente la Residenza Multidisciplinare Un campo di stelle ha sede nel Comune di San Mauro Torinese.
La Residenza Multidisciplinare UN CAMPO DI STELLE è nata nel 2007 in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura della Regione Piemonte, del Comune di Pino Torinese e di Baldissero Torinese.
Il triennio dal 2007 al 2009 è stato denso di attività: dalla produzione teatrale, all'ospitalità di Compagnie; dall'educazione al Teatro (con la collaborazione di RAI teche, con l'assidua attività laboratoriale di dizione, improvvisazione, recitazione, interpretazione, mimo, cinema) agli incontri culturali; dai laboratori teatrali nelle scuole alla presentazione di autori e relative opere per l'infanzia.
Nel 2009 ha aderito alla Residenza anche il Comune di San Mauro Torinese, dove abbiamo svolto un'attività altrettanto prolifica.
Tutte le iniziative sono state offerte a titolo gratuito al pubblico e agli aderenti ai laboratori.
Attualmente la Residenza Multidisciplinare Un campo di stelle ha sede nel Comune di San Mauro Torinese.
Programma 2010
- Concorso di poesia nazionale con evento finale al Teatro Gobetti in San Mauro. Per l'occasione, oltre alla premiazione, si è tenuto un concerto pianistico.
- Rassegna Note d'Estate 2010, con un fitto programma musicale, che ha coinvolto centinaia di persone di pubblico nei due luoghi deputati all'aperto.
- Corsi di Dizione e Recitazione, per principianti e avanzato, a proseguire l'attività iniziata con successo nel 2009.
- Rassegna Dicembre in musica 2010: nove concerti al Teatro Gobetti.
- Produzione: spettacolo Elektra atto III a cura del gruppo Lilith§.
- Spettacolo ospite: Storie di Natale, a cura della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani.
Tutte le iniziative sono state offerte a titolo gratuito sia al pubblico che agli aderenti ai laboratori.
Programma 2011
Un campo di stelle, in quanto membro dell'associazione Il Piemonte delle Residenze, ha preso parte al progetto L'anno delle Residenze 2011, ospitando una Compagnia teatrale e circuitando in diversi Comuni del Piemonte che hanno aderito in questi anni al progetto Residenze Multidisciplinari.
L'ospitalità si è concretizzata nel Castello di Sambuy con lo spettacolo Femminile surreale, a cura del Teatro delle Dieci, titolare della Residenza Multidisciplinare del Territorio Pedemontano.
- Rassegna Note d'Estate 2011, con dieci concerti in cartellone, che ha visto come l'anno precedente una fitta partecipazione di pubblico.
- Dicembre in musica 2011: undici spettacoli - concerto al Teatro Gobetti e alla chiesa Santa Maria di Pulcherada. Due degli undici spettacoli sono stati prodotti.
Un campo di stelle, in quanto membro dell'associazione Il Piemonte delle Residenze, ha preso parte al progetto L'anno delle Residenze 2011, ospitando una Compagnia teatrale e circuitando in diversi Comuni del Piemonte che hanno aderito in questi anni al progetto Residenze Multidisciplinari.
L'ospitalità si è concretizzata nel Castello di Sambuy con lo spettacolo Femminile surreale, a cura del Teatro delle Dieci, titolare della Residenza Multidisciplinare del Territorio Pedemontano.
Tutte le iniziative sono offerte al pubblico a titolo gratuito.
Programma 2012

DONNA A OGNI COSTO
Spettacolo dedicato alla donna e alla Primavera, poiché siamo in pieno Equinozio: uno dei due momenti dell'anno in cui giorno e notte si trovano in perfetto equilibrio.
Lo spettacolo assembla diversi modi di intendere la forza e la fragilità femminile. Interpretato da sole artiste donne, pone uno sguardo riflessivo sulle modalità di affrontare il proprio essere donna nel corso del tempo.
Spettacolo dedicato alla donna e alla Primavera, poiché siamo in pieno Equinozio: uno dei due momenti dell'anno in cui giorno e notte si trovano in perfetto equilibrio.
Lo spettacolo assembla diversi modi di intendere la forza e la fragilità femminile. Interpretato da sole artiste donne, pone uno sguardo riflessivo sulle modalità di affrontare il proprio essere donna nel corso del tempo.
Diviso in tre momenti:
1) PERFORMANCE DI DANZA A CURA DI ANNA GASCO (psichiatra, danzaterapeuta, coreografa)
Con: Daniela Ferrari, Anna Gasco, Tamara Cinquepalmi
Breve anteprima del prossimo debutto Mi porto a ballare, che verrà presentato in ottobre a Torino, la performance nasce da un lavoro di ricerca attraverso improvvisazioni danzate; dall' 'andare contro la corrente' lungo la strada dell'utopia, al 'fluire lungo la corrente'; passando attraverso una libera associazione corporea con 'la coazione a ripetere', (il ripetersi di situazioni esistenziali simili); per giungere all'accettazione, l'integrazione, l'accoglimento dentro di noi del genitore buono e del genitore cattivo.
2) RECITAL
Maria Maddalena, da un racconto di Marguerite Yourcenar
con Anna Cuculo e Laura Culver al sax
Abbandonata prima da Giovanni l'Evangelista e poi da Gesù, Maddalena, tratte le amare conclusioni, cerca ancora la sua 'salvezza' e, soltanto quando accetta del tutto la solitudine, la riconosce nella privazione della felicità umana: "...Non rimpiango di essere stata rimodellata dalle mani del Signore. Egli non mi ha salvata né dalla morte, né dai mali, né dal delitto, poiché è grazie a queste cose che ci si mette in salvo. Mi ha salvata dalla felicità".
3) ILLUSIONISMO E MAGIA
Con Thule e Rossana Bena
Un divertissement tra illusioni e magia, dove la realtà si confonde con l'immaginazione e la fantasia.
Un ringraziamento a tutto il pubblico che, con la sua presenza, partecipa alla beneficenza in favore dell'Associazione Gruppo Abele di San Mauro Torinese.
1) PERFORMANCE DI DANZA A CURA DI ANNA GASCO (psichiatra, danzaterapeuta, coreografa)
Con: Daniela Ferrari, Anna Gasco, Tamara Cinquepalmi
Breve anteprima del prossimo debutto Mi porto a ballare, che verrà presentato in ottobre a Torino, la performance nasce da un lavoro di ricerca attraverso improvvisazioni danzate; dall' 'andare contro la corrente' lungo la strada dell'utopia, al 'fluire lungo la corrente'; passando attraverso una libera associazione corporea con 'la coazione a ripetere', (il ripetersi di situazioni esistenziali simili); per giungere all'accettazione, l'integrazione, l'accoglimento dentro di noi del genitore buono e del genitore cattivo.
2) RECITAL
Maria Maddalena, da un racconto di Marguerite Yourcenar
con Anna Cuculo e Laura Culver al sax
Abbandonata prima da Giovanni l'Evangelista e poi da Gesù, Maddalena, tratte le amare conclusioni, cerca ancora la sua 'salvezza' e, soltanto quando accetta del tutto la solitudine, la riconosce nella privazione della felicità umana: "...Non rimpiango di essere stata rimodellata dalle mani del Signore. Egli non mi ha salvata né dalla morte, né dai mali, né dal delitto, poiché è grazie a queste cose che ci si mette in salvo. Mi ha salvata dalla felicità".
3) ILLUSIONISMO E MAGIA
Con Thule e Rossana Bena
Un divertissement tra illusioni e magia, dove la realtà si confonde con l'immaginazione e la fantasia.
Un ringraziamento a tutto il pubblico che, con la sua presenza, partecipa alla beneficenza in favore dell'Associazione Gruppo Abele di San Mauro Torinese.
SERATA PASOLINI
PERFORMANCE TEATRALE "PASOLINI: scene di incontri decisivi"
E PROIEZIONE DEL FILM "LA RABBIA"
Nell'ambito del progetto 'Il Teatro Poliedrico', a cura della Residenza Multidisciplinare 'Un campo di stelle', Compagnia Anna Cuculo Group, prende il via una collaborazione con 'Distretto Cinema Torino', nella persona di Fulvio Paganin, per unire le due arti, cinema e teatro, e offrire al pubblico qualcosa di speciale. Si tratta di una serie di incontri al cinema-teatro Gobetti, in cui il pubblico potrà assistere nella stessa serata, e con il solo costo del biglietto del cinema, a una performance teatrale e alla proiezione di un film del medesimo autore: teatro e cinema insieme, per una visione 'poliedrica' dell'artista in questione.
VENERDI' 4 MAGGIO 2012 – ORE 20.45 – TEATRO GOBETTI
SAN MAURO TORINESE – Via Martiri della Libertà 17
Ingresso 6,50 euro
PASOLINI: scene di incontri decisivi
con Ezra Pound, con Maria Callas e con gli studenti due giorni prima di morire
Si tratta di una rilettura volutamente provocatoria dell'uomo e dell'opera, a cura di Giuseppe Puppo, attraverso alcuni esempi significativi della sua poesia, e la ricostruzione di tre suoi incontri, decisivi perché capaci di cambiare la vita.
Con Giuseppe Puppo: Anna Cuculo nel ruolo di Maria Callas, Sandra Maggio nell'interpretazione delle poesie pasoliniane e la partecipazione del professor Sergio Chiarla.
"LA RABBIA"
Film del 1963 di Pasolini e Guareschi.
"Perché la nostra vita è dominata dalla scontentezza dell'angoscia, dalla paura della guerra e dalla guerra?"
A questa domanda, Pier Paolo Pasolini e Giovannino Guareschi, tentano di dare una risposta, ognuno dal suo punto di vista.
Attraverso l'utilizzo di immagini tratte da documentari, notiziari e cinegiornali dell'epoca, i due intellettuali raccontano la paura dell'uomo che, come spesso accade, sfocia nella violenza, nella rabbia, appunto.
E per commentare le immagini che scorrono in questo film quasi sconosciuto, utilizzano le voci di Giorgio Bassani e Renato Guttuso (nell'episodio pasoliniano) e Gigi Artuso e Carlo Romano (in quello di Guareschi).
PERFORMANCE TEATRALE "PASOLINI: scene di incontri decisivi"
E PROIEZIONE DEL FILM "LA RABBIA"
Nell'ambito del progetto 'Il Teatro Poliedrico', a cura della Residenza Multidisciplinare 'Un campo di stelle', Compagnia Anna Cuculo Group, prende il via una collaborazione con 'Distretto Cinema Torino', nella persona di Fulvio Paganin, per unire le due arti, cinema e teatro, e offrire al pubblico qualcosa di speciale. Si tratta di una serie di incontri al cinema-teatro Gobetti, in cui il pubblico potrà assistere nella stessa serata, e con il solo costo del biglietto del cinema, a una performance teatrale e alla proiezione di un film del medesimo autore: teatro e cinema insieme, per una visione 'poliedrica' dell'artista in questione.
VENERDI' 4 MAGGIO 2012 – ORE 20.45 – TEATRO GOBETTI
SAN MAURO TORINESE – Via Martiri della Libertà 17
Ingresso 6,50 euro
PASOLINI: scene di incontri decisivi
con Ezra Pound, con Maria Callas e con gli studenti due giorni prima di morire
Si tratta di una rilettura volutamente provocatoria dell'uomo e dell'opera, a cura di Giuseppe Puppo, attraverso alcuni esempi significativi della sua poesia, e la ricostruzione di tre suoi incontri, decisivi perché capaci di cambiare la vita.
Con Giuseppe Puppo: Anna Cuculo nel ruolo di Maria Callas, Sandra Maggio nell'interpretazione delle poesie pasoliniane e la partecipazione del professor Sergio Chiarla.
"LA RABBIA"
Film del 1963 di Pasolini e Guareschi.
"Perché la nostra vita è dominata dalla scontentezza dell'angoscia, dalla paura della guerra e dalla guerra?"
A questa domanda, Pier Paolo Pasolini e Giovannino Guareschi, tentano di dare una risposta, ognuno dal suo punto di vista.
Attraverso l'utilizzo di immagini tratte da documentari, notiziari e cinegiornali dell'epoca, i due intellettuali raccontano la paura dell'uomo che, come spesso accade, sfocia nella violenza, nella rabbia, appunto.
E per commentare le immagini che scorrono in questo film quasi sconosciuto, utilizzano le voci di Giorgio Bassani e Renato Guttuso (nell'episodio pasoliniano) e Gigi Artuso e Carlo Romano (in quello di Guareschi).
BEPPE TOSCO in COLPO DI FULMINE...
Dall'ultimo libro dell'autore, ed. Mondadori, 'Perché le donne credono nel colpo di fulmine, gli uomini nel colpo di culo'
23 MAGGIO ORE 21 TEATRO GOBETTI SAN MAURO TORINESE
Sketch tratti dall'ultimo libro dell'autore in cui si ritrae la vertiginosa, e molto spesso insulsa, vita di coppia. Il tutto naturalmente alla 'Beppe Tosco', cioè con un umorismo tale da indurre il pubblico a desiderare la moltiplicazione dei tragici eventi per poter continuare a ridere sull'altrui e sulla propria stupidità.
INGRESSO LIBERO
Info 347.2547687 – [email protected]
Dal peccato originale a oggi tutta la vera verità sul colpo di... fulmine.
"A tutti voi, giovani o vecchi, amici e amiche che vi tormentate chiedendovi: ma non riuscirò mai a incontrare il compagno perfetto? La risposta, che in qualche modo vi potrà sollevare è: no. Anzi diciamo meglio: molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto probabilmente no. Ma state serene, amici e amiche. Non dipende da voi. Il motivo è che, semplicemente, stare bene insieme e per lungo tempo implica un tale numero di variabili che riuscirci è un puro colpo di culo. Culo, solo culo".
Beppe Tosco tratta l'argomento 'relazione di coppia' in modo umoristico capace di ridimensionare i miti dell'amore: il principe azzurro, l'altra metà del cielo, l'innamoramento, il serio progetto di vita a due, l'amore come scelta e compagnia sognante. Tutte queste cose esistono, sia ben chiaro, ma più in letteratura che in natura.
Svincolandolo dalle invenzioni che romanzieri, psicologi e educatori hanno costruito, il rapporto uomo-donna torna a essere quella straordinaria e vivificante attrazione fra due persone che fa muovere il mondo. E vi pare poco?
Con 'Perché le donne credono nel colpo di fulmine, gli uomini nel colpo di culo', l'autore della 'Bomba' su Radio Deejay inietta irresistibili dosi di umorismo nella infinita bagarre fra Adamo ed Eva, descrivendo scene di quotidiana convivenza in cui è impossibile non riconoscersi.
Dall'ultimo libro dell'autore, ed. Mondadori, 'Perché le donne credono nel colpo di fulmine, gli uomini nel colpo di culo'
23 MAGGIO ORE 21 TEATRO GOBETTI SAN MAURO TORINESE
Sketch tratti dall'ultimo libro dell'autore in cui si ritrae la vertiginosa, e molto spesso insulsa, vita di coppia. Il tutto naturalmente alla 'Beppe Tosco', cioè con un umorismo tale da indurre il pubblico a desiderare la moltiplicazione dei tragici eventi per poter continuare a ridere sull'altrui e sulla propria stupidità.
INGRESSO LIBERO
Info 347.2547687 – [email protected]
Dal peccato originale a oggi tutta la vera verità sul colpo di... fulmine.
"A tutti voi, giovani o vecchi, amici e amiche che vi tormentate chiedendovi: ma non riuscirò mai a incontrare il compagno perfetto? La risposta, che in qualche modo vi potrà sollevare è: no. Anzi diciamo meglio: molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto molto probabilmente no. Ma state serene, amici e amiche. Non dipende da voi. Il motivo è che, semplicemente, stare bene insieme e per lungo tempo implica un tale numero di variabili che riuscirci è un puro colpo di culo. Culo, solo culo".
Beppe Tosco tratta l'argomento 'relazione di coppia' in modo umoristico capace di ridimensionare i miti dell'amore: il principe azzurro, l'altra metà del cielo, l'innamoramento, il serio progetto di vita a due, l'amore come scelta e compagnia sognante. Tutte queste cose esistono, sia ben chiaro, ma più in letteratura che in natura.
Svincolandolo dalle invenzioni che romanzieri, psicologi e educatori hanno costruito, il rapporto uomo-donna torna a essere quella straordinaria e vivificante attrazione fra due persone che fa muovere il mondo. E vi pare poco?
Con 'Perché le donne credono nel colpo di fulmine, gli uomini nel colpo di culo', l'autore della 'Bomba' su Radio Deejay inietta irresistibili dosi di umorismo nella infinita bagarre fra Adamo ed Eva, descrivendo scene di quotidiana convivenza in cui è impossibile non riconoscersi.