AQUILEGIA BLU
UNA RASSEGNA, UN CONTENITORE
Nel 1990 nasce AQUILEGIA BLU, prima rassegna di teatro femminile in Piemonte, che favorisce la creatività femminile e in particolare le giovani promesse. Nasce in collaborazione con l'Associazione Agarttha, e ospita nel corso degli anni personaggi come Florinda Bolkan, Anna Mazzamauro, Lella Costa, Lucia Poli, Nanda Pivano. Al contempo si occupa di arte, letteratura e cultura contemporanee, ospitando autori, poeti, filosofi e storici, tra cui Salvatore Veca, Mario Baudino, Alessandro Meluzzi, Patrick Nerhot, Andrea Pinketts, Francesco Cordero di Pamparato, Guido Davico Bonino, ideando allestimenti, show, convegni. La rassegna prosegue per 18 edizioni.
Aquilegia Blu ha compreso altresì un concorso per miglior attrice e miglior autrice di drammaturgia teatrale attribuendo ogni anno un premio alla carriera. Si è avvalsa del sostegno degli Assessorati alla Cultura della Regione Piemonte, Provincia e Città di Torino; nel '95 anche del Dipartimento Discipline Artistiche della Facoltà di Magistero di Torino; nel 2006 il concorso è proposto in collaborazione con l'Università degli Studi di Torino, Facoltà DAMS.
Nel 1990 nasce AQUILEGIA BLU, prima rassegna di teatro femminile in Piemonte, che favorisce la creatività femminile e in particolare le giovani promesse. Nasce in collaborazione con l'Associazione Agarttha, e ospita nel corso degli anni personaggi come Florinda Bolkan, Anna Mazzamauro, Lella Costa, Lucia Poli, Nanda Pivano. Al contempo si occupa di arte, letteratura e cultura contemporanee, ospitando autori, poeti, filosofi e storici, tra cui Salvatore Veca, Mario Baudino, Alessandro Meluzzi, Patrick Nerhot, Andrea Pinketts, Francesco Cordero di Pamparato, Guido Davico Bonino, ideando allestimenti, show, convegni. La rassegna prosegue per 18 edizioni.
Aquilegia Blu ha compreso altresì un concorso per miglior attrice e miglior autrice di drammaturgia teatrale attribuendo ogni anno un premio alla carriera. Si è avvalsa del sostegno degli Assessorati alla Cultura della Regione Piemonte, Provincia e Città di Torino; nel '95 anche del Dipartimento Discipline Artistiche della Facoltà di Magistero di Torino; nel 2006 il concorso è proposto in collaborazione con l'Università degli Studi di Torino, Facoltà DAMS.
AQUILEGIA 2010
Il progetto Aquilegia 2010 vuole dare particolare rilievo agli autori teatrali viventi.
In testa alla cordata proponiamo un valente autore conosciuto in tutto il mondo: Luigi Lunari, già drammaturgo per Giorgio Strehler; ma subito a seguire apriamo lo spazio ai giovani, con gli spettacoli Elektra e Cento Croci, rispettivamente una pièce teatrale realizzata dal gruppo Lilith§, dove autrice, regista e attrici non superano i trent'anni di età, e un video realizzato dal gruppo LivePino, formato anch'esso da giovani di età per lo più inferiore ai trent'anni.
Poiché la nostra associazione si occupa prevalentemente di teatro, anche il convegno di novembre ha come riferimento il teatro: ormai nel pieno dei festeggiamenti dei 150 anni dell'Unità d'Italia, proponiamo la situazione teatrale piemontese dell'epoca, per altro molto vicina alla situazione nostra attuale. Il convegno, come nostra abitudine, sarà arricchito da pièces teatrali: due atti unici dedicati uno proprio alla situazione culturale del periodo risorgimentale, l'altro alla situazione politico/sociale; il primo decisamente serioso, il secondo piuttosto faceto: come i francesi vedevano all'epoca la nostra Unità d'Italia.
Il progetto Aquilegia si propone, come tutte le passate edizioni, di favorire lo sviluppo della creatività giovanile, non solo offrendo possibilità di concretizzare la propria espressione artistica per un breve spazio, ma anche proponendo rapporti lavorativi nel tempo a seguire: i giovani che noi promuoviamo, meritevoli per le loro capacità, non vengono mai abbandonati sul percorso lavorativo, in quanto riusciamo a offrire loro possibilità di collaborazioni negli anni successivi.
Aquilegia ha sempre avuto un occhio di riguardo al femminile. La regina Elisabetta I d'Inghilterra ed Elettra, tra storia e mito, sono due tra i personaggi messi in scena. Un buon posto è riservato anche a un noto personaggio maschile piemontese: si tratta della storia del bandito del pilone, una leggenda che narra le vicissitudini di un bandito nel territorio di Pino Torinese tra gli anni 1815/1820.
La maggior parte degli eventi culturali che organizziamo in Aquilegia saranno offerti al pubblico a titolo gratuito. Grazie al contributo della Regione Piemonte, degli sponsor privati e di donazioni, siamo in grado di poterlo fare.
Alcune delle sedi dove realizziamo il nostro progetto sono poco convenzionali: escluso il teatro Gobetti in Torino e il teatro Gobetti in San Mauro Torinese, la sala ATC in Torino e la sala biblioteca in San Mauro rappresentano spazi non ancora conosciuti da gran parte del pubblico e meritevoli di promozione. Oltre agli spettacoli, in questi spazi stiamo già realizzando laboratori e seminari.
Il progetto Aquilegia 2010 vuole dare particolare rilievo agli autori teatrali viventi.
In testa alla cordata proponiamo un valente autore conosciuto in tutto il mondo: Luigi Lunari, già drammaturgo per Giorgio Strehler; ma subito a seguire apriamo lo spazio ai giovani, con gli spettacoli Elektra e Cento Croci, rispettivamente una pièce teatrale realizzata dal gruppo Lilith§, dove autrice, regista e attrici non superano i trent'anni di età, e un video realizzato dal gruppo LivePino, formato anch'esso da giovani di età per lo più inferiore ai trent'anni.
Poiché la nostra associazione si occupa prevalentemente di teatro, anche il convegno di novembre ha come riferimento il teatro: ormai nel pieno dei festeggiamenti dei 150 anni dell'Unità d'Italia, proponiamo la situazione teatrale piemontese dell'epoca, per altro molto vicina alla situazione nostra attuale. Il convegno, come nostra abitudine, sarà arricchito da pièces teatrali: due atti unici dedicati uno proprio alla situazione culturale del periodo risorgimentale, l'altro alla situazione politico/sociale; il primo decisamente serioso, il secondo piuttosto faceto: come i francesi vedevano all'epoca la nostra Unità d'Italia.
Il progetto Aquilegia si propone, come tutte le passate edizioni, di favorire lo sviluppo della creatività giovanile, non solo offrendo possibilità di concretizzare la propria espressione artistica per un breve spazio, ma anche proponendo rapporti lavorativi nel tempo a seguire: i giovani che noi promuoviamo, meritevoli per le loro capacità, non vengono mai abbandonati sul percorso lavorativo, in quanto riusciamo a offrire loro possibilità di collaborazioni negli anni successivi.
Aquilegia ha sempre avuto un occhio di riguardo al femminile. La regina Elisabetta I d'Inghilterra ed Elettra, tra storia e mito, sono due tra i personaggi messi in scena. Un buon posto è riservato anche a un noto personaggio maschile piemontese: si tratta della storia del bandito del pilone, una leggenda che narra le vicissitudini di un bandito nel territorio di Pino Torinese tra gli anni 1815/1820.
La maggior parte degli eventi culturali che organizziamo in Aquilegia saranno offerti al pubblico a titolo gratuito. Grazie al contributo della Regione Piemonte, degli sponsor privati e di donazioni, siamo in grado di poterlo fare.
Alcune delle sedi dove realizziamo il nostro progetto sono poco convenzionali: escluso il teatro Gobetti in Torino e il teatro Gobetti in San Mauro Torinese, la sala ATC in Torino e la sala biblioteca in San Mauro rappresentano spazi non ancora conosciuti da gran parte del pubblico e meritevoli di promozione. Oltre agli spettacoli, in questi spazi stiamo già realizzando laboratori e seminari.
I premi
Nelle passate dizioni Aquilegia Blu conteneva anche un concorso per miglior attrice, miglior autrice e un premio alla carriera.
Riportiamo i nominativi degli artisti premiati negli anni.
Nelle passate dizioni Aquilegia Blu conteneva anche un concorso per miglior attrice, miglior autrice e un premio alla carriera.
Riportiamo i nominativi degli artisti premiati negli anni.
- 1993 IV edizione attrice Silvia Iannazzo
- 1994 V edizione attrice Alessandra Lappano
- 1995 VI edizione attrici Elisabetta Zurigo e Nicoletta De Biasi
- 1996 VII edizione attrici Laura Righi e Cristina Giolitti
- 1997 VIII edizione attrice Carola Ovazza, carriera Francesca Portonero - giornalista
- 1998 IX edizione attrice Erika Petromilli, testo Elena Canone e Barbara Cinquatti, carriera Elena De Angeli - editor
- 1999 X edizione attrice Ombretta Zaglio, testo Raffaella De Vita, carriera Fernanda Pivano - scrittrice
- 2000 XI edizione attrice Alessia Donadio, testo Enrica Maria Magnani Bosio, carriera Salvatore Veca - filosofo
- 2002 XIII edizione attrice Alessandra Falco, testo Erika Urban, attrice miglior comunicativa (Premio CORECOM) Simona Nasi, carriera Loredana Furno – coreografa danzatrice
- 2003 XIV edizione attrice Barbara Celestino Petronio, testo Corinne Mazza, carriera Bianca Tallone - editrice
- 2004 XV edizione attrice Maria Grazia Solano, testo Elena Maria D'Agnolo Vallan, carriera Giuseppina Annone - professoressa
- 2005 XVI edizione attrice e testo Elena Ferrari, carriera Rossana Becarelli – medico antropologo
- 2006 XVII edizione attrice Lucia Carrer , testo Consolata Morbelli, carriera Tiziana Carpinello – Presidente Bentley S.O.A. S.p.A.