BARGIGLI E PREGIUDIZI 2023 V EDIZIONE
Il progetto, seguendo le tematiche a cui siamo particolarmente affezionati, cioè del pregiudizio che conduce alla discriminazione e all’intolleranza, provocando spesso conseguenze disastrose, quest’anno vuole sottolineare in particolar modo il pregiudizio verso le persone più deboli e la discriminazione di genere. Desideriamo riconoscere il cammino fatto negli ultimi anni per raggiungere l’uguaglianza di diritti di genere. In particolare citiamo il movimento del “FUORI!” che molto ha contribuito allo scopo, nato proprio nella Città di Torino. Persiste la collaborazione con altre Associazioni del territorio e la raccolta fondi per le Associazioni Alzheimer Piemonte.
Calendario degli spettacoli
LAUBEN di Roberto Cavosi, regia di Anna Cuculo, musiche originali di Angelo Chionna
Interpreti: Roberta Lavarino, Cinzia Oranges, Lucia Trinchero e Pietro Giau nel ruolo del Tenente Wolf
9 Settembre 2023 ore 21 Teatro Gobetti Torino
Ambientato a Merano in una misera stanza nella Laubengasse in un caldissimo maggio del 1898. Si svolge in tempo reale e ci sembra adatta ai giorni nostri per via delle tematiche trattate. Lauben, Portici in tedesco, è il luogo più antico di Merano: un luogo che rassicura e protegge, e dove le proprie scelte diventano determinanti. Tra quelle mura, in nome di una visione più profonda del mondo, si può trovare il coraggio di sfidare Imperatori e Imperatrici, ed è proprio ciò che fanno le due prostitute Martha e Ulli. Quasi una coppia di fatto ante litteram, ricercano un mondo fuori da ogni schema borghese, cercano autenticità, libertà, la dura libertà da mode, potere, convenzioni. Quella libertà che può condannarci ad essere prigionieri del mondo, ma al tempo stesso permetterci di afferrare anche l’intero universo.
ELLEGIBITIQUIPIÙ Autori: Oscar Wilde, Virginia Woolf e Vita Sackville-West, Pier Vittorio Tondelli, Annibale Ruccello, Silvia De Giorgis. Regia collettiva da un’idea di Anna Cuculo
Interpreti: Albino Marino, Rossana Bena e Diana Dell’Erba, Roberto Briatta, Antonio Cranco, Silvia De Giorgis
10 Settembre 2023 ore 20,45 Teatro Gobetti Torino
Cinque brevi rappresentazioni, tratte da testi teatrali o romanzi, distribuiti su anni di storia, per rappresentare un nostro contributo all’emancipazione di genere. Tutti, nel complesso, mostrano quanto la scrittura drammatica si riveli una sorta di archivio vivente di pensieri, comportamenti, sentimenti, capace di rappresentare una ricca varietà di approcci e intenti, che permette di interrogarsi sul presente. Le singole scene sono tratte, nell’ordine, da: De Profundis, Scrivi sempre a mezzanotte, Pao Pao, Le cinque rose di Jennifer, Riflessioni di infinito-Andata e NON ritorno (inedito).
BLU di Maurizio Zaccaro e Anna Cuculo, regia di Federica Crisà, musiche originali di Angelo Chionna
Interprete: Anna Cuculo
28 ottobre 2023 ore 21 Piccolo Teatro Comico di Torino
Il monologo, sul tema dell’Alzheimer, ha debuttato nel 2021 al Teatro Gobetti di Torino. Verrà ripreso al fine di proseguire la raccolta fondi in favore delle Associazioni Alzheimer Piemonte.
MARTA di Giorgio Boccaccio che cura anche la regia
Interprete: Nathalie Bernardi
2 novembre 2023 ore 18 Osteria Rabezzana Torino
Marta è una ragazza ventenne con le idee chiare sulla vita, sui pregiudizi, le discriminazioni, anche quando diventa adulta e non è più studentessa. Non la prendi in giro. Sa che a un certo punto dovrà morire, e te lo spiega in modo diretto, raccontando la sua vita e ragionando su quella che può essere l’esistenza umana. È fortemente critica nei confronti della scuola, degli insegnanti, del loro modo di non-spiegare la Verità (dal suo punto di vista). Ha sperimentato i pregiudizi che gli adulti possono avere a volte anche nei confronti dei propri figli, i quali vivranno una loro sensazione di discriminazione. Il testo tocca temi come l’educazione, la formazione, la spiritualità e la morte, dal punto di vista maschile e femminile.
L’ATTRICE È TUTTA CROSTA di Adriano Marenco
Interprete: Nathalie Bernardi
24 Novembre 2023 ore 21 Piccolo Teatro Comico di Torino
Un monologo interiore portato in parola attraverso lirismo e citazioni da cabaret berlinese. I molteplici volti di Marlene Dietrich, Diva, Donna LGBT+, Madre e Figlia, si mescolano in gioia e orrore all’ombra di ombrellini da cocktail e umilianti autorappresentazioni. La linea registica è volta a trasformare l'interprete in una maschera di vetro che si compone e frantuma davanti al pubblico, al fine di mostrare le ossa di una donna troppo conosciuta per essere felice. La messa in scena racconta le dimensioni dell'attorialità attraverso le epoche e la decadenza del divismo contrapposta alla carriera tentata e fallita: Marlene Dietrich nella rappresentazione della leggenda, una madre che ha riposto nella figlia le speranze e la sublimazione della fama.
Interpreti: Roberta Lavarino, Cinzia Oranges, Lucia Trinchero e Pietro Giau nel ruolo del Tenente Wolf
9 Settembre 2023 ore 21 Teatro Gobetti Torino
Ambientato a Merano in una misera stanza nella Laubengasse in un caldissimo maggio del 1898. Si svolge in tempo reale e ci sembra adatta ai giorni nostri per via delle tematiche trattate. Lauben, Portici in tedesco, è il luogo più antico di Merano: un luogo che rassicura e protegge, e dove le proprie scelte diventano determinanti. Tra quelle mura, in nome di una visione più profonda del mondo, si può trovare il coraggio di sfidare Imperatori e Imperatrici, ed è proprio ciò che fanno le due prostitute Martha e Ulli. Quasi una coppia di fatto ante litteram, ricercano un mondo fuori da ogni schema borghese, cercano autenticità, libertà, la dura libertà da mode, potere, convenzioni. Quella libertà che può condannarci ad essere prigionieri del mondo, ma al tempo stesso permetterci di afferrare anche l’intero universo.
ELLEGIBITIQUIPIÙ Autori: Oscar Wilde, Virginia Woolf e Vita Sackville-West, Pier Vittorio Tondelli, Annibale Ruccello, Silvia De Giorgis. Regia collettiva da un’idea di Anna Cuculo
Interpreti: Albino Marino, Rossana Bena e Diana Dell’Erba, Roberto Briatta, Antonio Cranco, Silvia De Giorgis
10 Settembre 2023 ore 20,45 Teatro Gobetti Torino
Cinque brevi rappresentazioni, tratte da testi teatrali o romanzi, distribuiti su anni di storia, per rappresentare un nostro contributo all’emancipazione di genere. Tutti, nel complesso, mostrano quanto la scrittura drammatica si riveli una sorta di archivio vivente di pensieri, comportamenti, sentimenti, capace di rappresentare una ricca varietà di approcci e intenti, che permette di interrogarsi sul presente. Le singole scene sono tratte, nell’ordine, da: De Profundis, Scrivi sempre a mezzanotte, Pao Pao, Le cinque rose di Jennifer, Riflessioni di infinito-Andata e NON ritorno (inedito).
BLU di Maurizio Zaccaro e Anna Cuculo, regia di Federica Crisà, musiche originali di Angelo Chionna
Interprete: Anna Cuculo
28 ottobre 2023 ore 21 Piccolo Teatro Comico di Torino
Il monologo, sul tema dell’Alzheimer, ha debuttato nel 2021 al Teatro Gobetti di Torino. Verrà ripreso al fine di proseguire la raccolta fondi in favore delle Associazioni Alzheimer Piemonte.
MARTA di Giorgio Boccaccio che cura anche la regia
Interprete: Nathalie Bernardi
2 novembre 2023 ore 18 Osteria Rabezzana Torino
Marta è una ragazza ventenne con le idee chiare sulla vita, sui pregiudizi, le discriminazioni, anche quando diventa adulta e non è più studentessa. Non la prendi in giro. Sa che a un certo punto dovrà morire, e te lo spiega in modo diretto, raccontando la sua vita e ragionando su quella che può essere l’esistenza umana. È fortemente critica nei confronti della scuola, degli insegnanti, del loro modo di non-spiegare la Verità (dal suo punto di vista). Ha sperimentato i pregiudizi che gli adulti possono avere a volte anche nei confronti dei propri figli, i quali vivranno una loro sensazione di discriminazione. Il testo tocca temi come l’educazione, la formazione, la spiritualità e la morte, dal punto di vista maschile e femminile.
L’ATTRICE È TUTTA CROSTA di Adriano Marenco
Interprete: Nathalie Bernardi
24 Novembre 2023 ore 21 Piccolo Teatro Comico di Torino
Un monologo interiore portato in parola attraverso lirismo e citazioni da cabaret berlinese. I molteplici volti di Marlene Dietrich, Diva, Donna LGBT+, Madre e Figlia, si mescolano in gioia e orrore all’ombra di ombrellini da cocktail e umilianti autorappresentazioni. La linea registica è volta a trasformare l'interprete in una maschera di vetro che si compone e frantuma davanti al pubblico, al fine di mostrare le ossa di una donna troppo conosciuta per essere felice. La messa in scena racconta le dimensioni dell'attorialità attraverso le epoche e la decadenza del divismo contrapposta alla carriera tentata e fallita: Marlene Dietrich nella rappresentazione della leggenda, una madre che ha riposto nella figlia le speranze e la sublimazione della fama.
BARGIGLI E PREGIUDIZI 2022 POESIA ARTE RINASCITA
BARGIGLI E PREGIUDIZI 2021 OSPITI ILLUSTRI MELA DISUMANO È L'AFFETTO BLU
SPETTACOLI IN REPERTORIO
Fai click qui per
Informazioni e Prenotazioni |